Leonardo Messinese, La Verità finita. Sulla forma originaria dell’umano, Edizioni ETS, Pisa, 2017, pp. 158
Resumen: «Poniamo dunque due forme di esseri: una visibile e l’altra invisibile. - Poniamole, rispose. - E che l’invisibile rimanga sempre nella medesima condizione e che il visibile non permanga mai nella medesima condizione. - Poniamo anche questo, disse», Fedone. 78 D - 79 A. È a partire da una concezione dualistica di questo tipo che la questione dello statuto della verità di ciò che accade nel piano inferiore dell’essere assume la sua particolare rilevanza. Se, com’è presupposto dalle scienze positive, tutta realtà coincide con ciò che esse indagano con metodologia scientifico-sperimentale il problema del Fondamento ultimo non può che restare tagliato fuori da ogni tipo di interesse speculativo finendo per essere considerato solo un retaggio di una tradizione filosofica giunta ormai al capolinea.
Main Author: | |
---|---|
Format: | Reseña libro biblioteca |
Language: | ita |
Published: |
Pontificia Universidad Católica Argentina. Facultad de Filosofía y Letras
2021
|
Subjects: | RESEÑAS, SABER, CIENCIA, POSITIVISMO, VERDAD, |
Online Access: | https://repositorio.uca.edu.ar/handle/123456789/15452 |
Tags: |
Add Tag
No Tags, Be the first to tag this record!
|